Bufale e revisionisti a parte, ormai tutti sono convinti della gravità delle conseguenze dei cambiamenti climatici, determinati in primo luogo dall’inquinamento di origine umana. Se i ghiacciai e i poli si stanno sciogliendo, se il livello dei mari si sta alzando, se le temperature sono sempre più torride, se gli eventi climatici estremi vanno moltiplicandosi, è in buona parte colpa nostra e del nostro modo di vivere. Ondate di calore, incendi forestali, siccità, uragani, alluvioni violente, un crescente rischio di estinzione per specie terrestre e acquatiche che non sapranno adattarsi ai cambiamenti climatici: queste sono solamente le principali conseguenze che si prospettano.

È però possibile – anzi, obbligatorio – attivarsi, limitando l’inquinamento e quindi il cambiamento del clima. A inquinare, infatti, non sono solamente le grandi industrie, e non sono nemmeno solamente i veicoli. Anche le nostre case inquinano, ogni giorno, ogni secondo. Ci sono però degli accorgimenti che possono ridurre al minimo l’inquinamento e il dispendio di energie: ecco alcuni dei principali interventi che possono fare la differenza:

  • Installare un impianto fotovoltaico: la nostra casa è un ambiente energivoro, in primo luogo per quanto riguarda l’elettricità. Il frigorifero, il congelatore, il forno, la lavastoviglie, la lavatrice, le luci, in vari schermi: tutti questi dispositivi hanno un grande bisogno di energia elettrica, che nella maggior parte dei casi viene prodotta da fonti inquinanti e, per di più pagata in modo piuttosto salato. Per essere certi di alimentare i propri apparecchi elettrici con dell’energia pulita e rinnovabile, senza dover pagare bollette sempre più care, la soluzione è installare un impianto fotovoltaico, così da poter produrre autonomamente la propria energia elettrica.
  • Sostituire il sistema di riscaldamento domestico: alcuni studi hanno dimostrato che in Italia, in certi casi, il riscaldamento esistenziale provoca un inquinamento simile e persino maggiore rispetto a quello generato dal mondo dei trasporti. Questo perché, in molti casi, le nostre abitazioni sono caratterizzate da sistemi di riscaldamento molto inquinanti. Sostituendo le vecchie caldaie o le stufe con dei sistemi di riscaldamento innovativi e sostenibili come le pompe di calore, per esempio, si potranno tagliare le emissioni nocive, nonché ridurre in modo netto i costi per il riscaldamento della casa
  • Cappotto: per risparmiare sul riscaldamento e sulla climatizzazione della casa, nonché per ridurre l’energia necessaria per regolare la temperatura interna, non basta andare ad agire sui dispositivi che “generano” aria fredda o calda. È infatti necessario andare a isolare in modo efficace l’edificio, andando a dotare le pareti esterne – laddove sprovviste – di un isolamento a cappotto, ovvero una soluzione per la coibentazione termica e acustica. Un edificio protetto da un cappotto termico è esteticamente uguale agli altri; quella che sembrerà una semplice parete intonacata, però, assicurerà alla casa un marcato risparmio energetico.
  • Infissi: lo stesso discorso fatto a proposito delle pareti esterne dell’edificio vale anche per le finestre e per le porte, le quali molto spesso non riescono a isolare in modo efficace la casa. Ecco quindi che sostituendo i vecchi infissi con dei nuovi serramenti è possibile ridurre al minimo l’energia termica necessaria per riscaldare la casa, grazie alle guarnizioni di ultima generazione e ai vetri isolanti.
  • Illuminazione LED: le vecchie lampadine sono quanto di peggio si possa considerare all’interno di un impianto elettrico. Si pensi che una “classica” lampadina tradizionale, per ottenere 800 lumen, consuma 60 watt, laddove invece la lampadina LED ne consuma solamente 13,  per avere il medesimo risultato. E non è tutto qui: la lampadina classica dura mediamente poco più di una anno, mentre quella LED può durare fino a 25 anni!

Questi sono i principali interventi che si possono fare per inquinare di meno in casa. Contattaci per scoprire nel concreto come rendere la tua casa più sostenibile: ogni piccolo cambiamento può avere grandi ripercussioni!